Una bomba ad orologeria è scoppiata nel rugby francese. Dan Carter, Juan Imhoff e Joe Rokocoko sarebbero stati trovati positivi ad un controllo antidoping dopo la finale di Top 14 (il campionato francese, ndr.) della scorsa stagione.
A rivelare l’indiscrezione è il quotidiano sportivo L’Equipe, che parla di positività ai corticoidi in assenza di un TUE, che possa giustificare un assunzione a fini terapeutici. Proprio sul tema del TUE si basa la risposta del loro club, il Racing 92, che in un comunicato informa di essere già a conoscenza e afferma di aver rispettato tutte le norme previste.
Un’altro quotidiano (Le Monde) afferma invece che effettivamente i tre giocatori sarebbero stati curati dallo staff con prodotti cortisonici prescritti e di cui vi è stata comunicazione con gli organi competenti ma che il Racing dovrà dimostrare che il trattamento sia stato strettamente necessario e nella quantità adeguata.
Il comunicato: “Tutte le procedure mediche eseguiti sui giocatori citati sono state eseguite nel pieno rispetto delle norme, nazionali e internazionali in materia di antidoping, sia dal punto di vista medico che amministrativo. Questo trattamento in particolare non richiede il TUE (esenzione a fini terapeutici). Il Racing92 collaborerà con tutte le autorità investigative affinché si arrivi ad una piena comprensione e conoscenza da parte di tutti. Tutte le procedure mediche sono chiare e la trasparenza sarà totale.
(FOTO DA TWITTER: @lionsofficial)