Il maltempo è arrivato con violenza al Centro e al Sud Italia.
Pioggia, grandine e forte vento a Palermo. In linea con le allerte meteo delle ultime ore, sul capoluogo siciliano si è abbattuto un violento nubifragio che ha causato non pochi disagi in diverse zone della città.
Episodi temporaleschi improvvisi, ma di forte entità. Una situazione “esplosiva” per la viabilità palermitana che doveva già fare i conti con la manifestazione “anti-Renzi” degli studenti medi.
Come succede spesso in questi casi, si deve fare la conta dei danni. Una voragine si è aperta in via Margherita di Savoia all’altezza del bar Alba a Mondello; diversi rami di alberi sono caduti in via Libertà, in via Duca della Verdura, piazza Vittorio Veneto e in via Michelangelo.
In via Nicolò Buscemi, nel quartiere Uditore, i vigili del fuoco sono andati a soccorrere un automobilista che è rimasto impantanato con la sua auto.
Disagi anche all’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo: un volo in arrivo da Napoli è stato dirottato a Fontanarossa e nella zona dei terminal e in sala arrivi ci sono stati episodi di infiltrazioni d’acqua.
Nel Napoletano, e precisamente a Frattaminore, si è abbattuta una violenta tromba d’aria. Il vento ha letteralmente spazzato via pezzi di tetto e pali della luce, colpendo auto in sosta. Secondo quanto confermano dal Comune, fortunatamente non risulterebbero persone ferite.
A Lecce, tre donne sono rimaste contuse a causa del cedimento parziale della controsoffitto del polo oncologico dell’ospedale Vito Fazzi. La struttura sanitaria è stata investita da una tromba d’aria abbattutasi sulla città. Danni si sono verificati anche nell’ospedale di San Cesario, dove il controsoffitto della palestra di riabilitazione cardiologica ha ceduto senza provocare feriti.
In provincia di Lamezia Terme, un albero è finito su un’auto, lasciando fortunatamente la donna all’interno illesa.