Cresce il bilancio dei morti ad Haiti dopo il passaggio dell’uragano Matthew. Al momento le vittime sono 842. Lo riferisce il Guardian che cita fonti locali.
L’uragano ha raggiunto la Florida e 600mila abitazioni sono già senza elettricità a causa dei danni alle infrastrutture delle utility provocati dai forti venti che cominciano a soffiare sullo Stato: lo riporta la abc News in un tweet. Intanto, sempre secondo la abc News, il parco divertimenti Disney World in Florida ha chiuso i battenti e rimarrà chiuso per tutta la giornata a causa dell’uragano.
Sempre in Florida, dopo la donna morta per arresto cardiaco, un’altra donna è morta mentre cercava di scappare con il marito ed è stata investita dalla caduta di un albero. L’uomo è rimasto gravemente ferito. Negli Usa, sin qui, le vittime sono state 4.
Papa Francesco, in un telegramma, ha espresso “la sua vicinanza e l’affetto spirituale ai feriti e a tutti coloro che hanno perso le loro case e averi nel disastro”.
L’uragano Matthew si è di nuovo, comunque, indebolito passando da categoria 4 a categoria 3, la stessa che aveva quando ha attraversato la parte orientale di Cuba due giorni fa. Quest’ultima categoria prevede venti fino a circa 210 chilometri orari rispetto ai circa 250 km orari della 4.
Intanto sono stati rintracciati ad Haiti i tre italiani dei quali non si avevano notizie da due giorni, lo conferma la Farnesina. Si tratta di un religioso, padre Massimo Miraglio, 51 anni, e di due volontari piemontesi, Renato Gastaldi e Giamberto Viara. I tre hanno chiamato a casa per rassicurare i parenti: “Stanno bene”, ha confermato la madre del religioso.