È un Beppe Ursino a tutto tondo quello che parla ai microfoni di Sky. Il direttore sportivo del Crotone ha cominciato dalla sua squadra, attualmente ultima in classifica in Serie A con 1 punto.
“Siamo in un momento difficile – ha detto – ma sapevamo che non sarebbe stato facile. La squadra però sta lavorando bene, così come Nicola. Vediamo ogni giorno i ragazzi che si impegnano e siamo certi che con il lavoro le cose si aggiusteranno. Se abbiamo pensato all’esonero? No, non è nel nostro DNA”.
Il DS calabrese si è poi spostato sull’argomento del giorno, quello di Pellè, escluso dalle convocazioni per la gara con la Macedonia. “Graziano è un bravissimo ragazzo. Tutti conosciamo le sue qualità, ma è chiaro che quando uno sbaglia deve pagare. Soprattutto poi se ti trovi in un contesto come quello della nazionale”. Pellè, che attualmente gioca in Cina, è stato un giocatore di Ursino, che lo ha voluto fortemente proprio a Crotone quando aveva 19 anni.
L’ultima battuta è per Mirabelli, anche lui con un passato da calciatore di Ursino in C2: “Sono molto contento ed orgoglioso. Lo conosco da tantissimo tempo e sono felice che il suo lavoro lo abbia portato così in alto”