Il commissario Ue agli Affari economici, Pierre Moscovici, ha confermato l’apertura della Commissione europea apre all’Italia sulla flessibilità per le spese legate alla crisi dei rifugiati e al terremoto: “Si tratta di flessibilità precise, limitate e chiaramente spiegate, come quelle richieste da un Paese che soffre di attacchi terroristici”.
“Ho fiducia che l’Italia, come sempre, se la caverà“, aggiunge Moscovici. ”Abbiamo detto chiaramente – prosegue – cosa è la flessibilità nel gennaio 2015. Dobbiamo incoraggiare i paesi che creano molti investimenti, lo abbiamo fatto con l’Italia“.
Il commissario Ue ha assicurato che l’Ue vuole “aiutare i Paesi che portano avanti riforme strutturali affinché possano avere più tempo, lo abbiamo fatto con l’Italia”. “Abbiamo detto che saremmo pronti a considerare spese per la crisi di rifugiati o un terremoto o un Paese che soffre attacchi terroristici come il Belgio“, ha aggiunto.
“Si tratta di flessibilità precise, limitate e chiaramente spiegate. In generale un Paese deve rispettare i criteri e ridurre il debito, è il principale problema di Italia e Belgio”, spiega. “Con l’Italia stiamo discutendo sulle banche, stiamo discutendo sulla situazione di bilancio”.
Infine il commissario agli Affari economici ha infine segnalato la “minaccia populista” che attualmente c’è in Italia. E ha aggiunto che proprio per questo “sosteniamo gli sforzi di Renzi affinché sia un partner forte nella Ue”.