Caso davvero spinoso per gli All Blacks e per il suo mediano di mischia, Aaron Smith cacciato dalla federazione neozelandese e rimandato a casa dal Sudafrica (prima della sfida che si giocherà a Durban) per essere stato sorpreso in una toilette per disabili con una ragazza, presso l’aeroporto di Christchurch.
Il giocatore ha ammesso l’accaduto e si è scusato con tutta la squadra (visibilmente imbarazzato), ma nonostante questo le conseguenze potrebbero essere molto pesanti. “Prima di tutto voglio chiedere scusa alla compagna Teagan, alla sua famiglia ed alla mia famiglia. Mi scuso anche con la Federazione, con i miei compagni e con i tifosi neozelandesi. Il mio comportamento è stato inaccettabile”.
Il fatto risale a tre settimane fa, dopo il 41-13 contro gli Springboks, vittoria che è valsa la certezza matematica della vittoria nel Rugby Championship.