I giovani italiani fuggono all’estero: sono 107.529 i connazionali espatriati nel 2015. Ben 6.232 persone in più rispetto all’anno precedente si sono iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire), per un incremento del 6,2%.
A rilevarlo è il rapporto ‘Italiani nel mondo 2016’ presentato oggi a Roma dalla Fondazione Migrantes.
A partire sono stati soprattutto i giovani tra i 18 e i 34 anni (39.410, il 36,7%); la mèta preferita è stata la Germania (16.568), mentre Lombardia (20.088) e Veneto (10.374) sono le principali regioni di emigrazione.
Secondo i dati, al primo gennaio 2016 sono più di 4,8 milioni (4.811.163) che risultano residenti all’estero, con una crescita del 3,7% rispetto l’anno precedente (+174.516 unità).
Dal 2006 al 2016 la mobilità italiana è aumentata del 54,9%. A oggi oltre la metà dei cittadini all’estero (53,8%) risiede in Europa (oltre 2,5 milioni), mentre il 40,6% in America. Il 50,8% è originario del Sud Italia. Le donne sono il 48,1%.