Papa Francesco è intervenuto quest’oggi in occasione di “Sport at the service of Humanity”, la prima conferenza globale su fede e sport (promosso dal Pontificio Consiglio della Cultura) in corso presso la Sala Nervi in Vaticano.
Queste le parole di Francesco: “Nello sport, come nella vita, è importante lottare per il risultato, ma giocare bene e con lealtà è ancora più importante! Una sfida per voi è quella di mantenere la genuinità dello sport, proteggerlo dalle manipolazioni e dallo sfruttamento commerciale. Sarebbe triste, per lo sport e per l’umanità, se la gente non riuscisse più a confidare nella verità dei risultati sportivi.
“Lo sport – prosegue – è un’attività di grande valore, capace di arricchire la vita delle persone, di cui possono fruire e gioire uomini e donne di ogni nazione, etnia e appartenenza religiosa. C’è grande bellezza nell’armonia di certi movimenti: quando è così, lo sport trascende il livello della pura fisicità e ci porta nell’arena dello spirito e addirittura del mistero”.
L’intervento del Pontefice è stato preceduto da tanti ambasciatori dello sport mondiale (il presidente del Cio Thomas Bach e Alessandro Del Piero su tutti), ma anche da esponenti della politica mondiale, tra cui il segretario generale dell’Onu Ban Ki Moon.