Buone notizie per Maria Sharapova: la Corte Arbitrale dello Sport ha ridotto la squalifica della tennista a un anno e tre mesi.
La russa era stata squalificata per due anni per doping. I giudici hanno ritenuto evidente le violazioni delle regole anti doping da parte della Sharapova, ma allo stesso tempo hanno attribuito una responsabilità minima alla tennista sottolineando “la buona fede dell’atleta, che ha assunto le sostanze sotto indicazione medica, senza poi provare a nasconderne o mascherare l’utilizzo”.
“Oggi è senz’altro uno dei più felici – afferma la Sharapova -, sento come se qualcosa che amo mi sia stato sottratto, ma adesso so che potrò riaverlo presto. Conto i giorni, non vedo l’ora di tornare ad aprile. Ho imparato molto in questi mesi e da questa esperienza”.
“Mi sono assunta la piena responsabilità per aver ignorato che le sostanze che prendevo da dieci anni non erano più permesse dal programma” ha concluso la tennista russa.