Pierpaolo Tondo, tra gli indagati dell’inchiesta della Dda milanese che lunedì ha portato a 14 arresti. Si tratta di un “componente Uver (Unità di verifica degli investimenti pubblici) presso Ministero dello Sviluppo Economico, già direttore amministrativo presso il Ministero della Giustizia e direttore tributario presso l’Agenzia delle Entrate di Milano”.
Tondo è accusato di millantato credito assieme al faccendiere, ora in carcere, Alessandro Raineri. “C’è da mangiare per tutti”, disse invece Salvatore Piccoli, imprenditore calabrese arrestato con altre 13 persone nell’inchiesta su tangenti a Milano, a un collega, Venturino Austoni, anch’egli in carcere,
In un’intercettazione ambientale agli atti, si sente l’imprenditore commentare: “Abbiamo giocato sempre a carte scoperte, mai fatto i furbi -, continua in un colloquio che riguarderebbe il subappalto su Malpensa. – C’è l’ok per inserire noi e voi”.