Arianna Errigo, dopo le olimpiadi di Rio 2016, non ha affatto intenzione di lasciare, anzi: in vista delle olimpiadi di Tokyo 2020 passa al contrattacco e annuncia di volersi qualificare sia nel fioretto sia nella sciabola.
La schermitrice, in forza ai carabinieri, ne ha parlato in un’intervista rilasciata ai microfoni di Premium: “Di solito un’atleta dopo le Olimpiadi si prende un periodo per staccarsi, si prende una pausa. Io non abbandono il fioretto, e mai lo farò, però non lascio e anzi raddoppio: inizierò anche a tirare con la sciabola”.
Una sorpresa per tanti, ma non nell’ambiente: “In passato ho fatto qualche campionato italiano con i carabinieri, ma più per gioco che per altro. Adesso mi voglio mettere in discussione e vedere se allenandomi si può raggiungere qualche risultato. Sabato prossimo a Erba avrò la prima gara nazionale, un test importante e incrocio le dita. Sarà una gara per capire dove posso arrivare anche perché partirò come ultima”.
“Dal punto di vista del calendario posso fare tutta la stagione di Coppa del mondo di fioretto e sciabola: il sogno è anche quello. Il sogno sarebbe quello di arrivare a Tokyo con due armi”.