Daniel Ricciardo vince il Gran premio di Malesia di Formula Uno, al termine di un duello con il compagno di squadra Max Verstappen e di una gara rocambolesca segnata in partenza dall’incidente e ritiro di Sebastian Vettel (errore in curva uno / VIDEO) e il ritiro per rottura del motore di Lewis Hamilton (in testa alla gara), che perde ulteriormente terreno da Nico Rosberg, giunto terzo davanti Raikkonen.
>RICCIARDO BEVE LO CHAMPAGNE DALLA SCARPA / VIDEO
Proprio il duello fra Verstappen e Ricciardo è stato decisivo: l’australiano non ha rispettato l’ordine di scuderia di far passare il compagno, in quel momento più veloce e in cerca della rimonta su Hamilton, pochi attimi prima che il britannico rompesse il motore. Una scelta baciata dalla fortuna e che è valsa la vittoria.
La partenza: buono spunto delle Mercedes, meno quello di Vettel, che tenta l’attacco in frenata all’interno su Verstappen, ma arriva lungo e collide con Rosberg all’esterno (nettamente avanti nell’approccio della curva), rovinando la sua gara. Il ferrarista è costretto al ritiro per la rottura della sospensione anteriore sinistra.
Hamilton continua a spingere in testa alla gara, consapevole che Rosberg è costretto alla rimonta e che Verstappen può soffiargli la prima posizione con la strategia, mentre Ricciardo è in agguato in seconda posizione. Raikkonen, invece, rimane stabilmente tra le terza e la quarta posizione (lontano dal passo delle Red Bull).
A metà gara, Verstappen tenta l’azzardo e realizza una strategia da una sola sosta, costringendo gli avversari a scegliere: nuova sosta (e sorpasso inevitabile) oppure resistere con le gomme a disposizione? Una soluzione ipotizzata anche da Rosberg, che aspetta il momento buono per rientrare davanti a Sergio Perez e continuare la rimonta, poi messa da parte.
Rosberg piazza il sorpasso su Raikkonen, con un contatto duro e finisce sotto investigazione. Al 39esimo giro, Verstappen chiede strada a Ricciardo per puntare alla vittoria, ma Ricciardo sembra farlo, ma poi cambia idea e ingaggia un duello appassionante con il compagno di squadra, intenzionato a non rispettare l’ordine di squadra.
Poi il fattaccio: al 41esimo giro il motore della Mercedes di Hamilton si rompe! Colpo di scena che cambia le prospettive di gara, con Ricciardo in testa che ora ha ancora più interesse a non far passare Verstappen, mentre Raikkonen monta gomma gialla per tentare una strategia aggressiva.
Le Red Bull e Rosberg rispondono montando anche loro gomma gialla, ma il tedesco della Mercedes subirà 10 secondi di penalità per il contatto su Raikkonen. Davanti è duello fra le due Red Bull, mentre Rosberg è costretto a gestire il proprio motore per guadagnare la posizione sul ferrarista.
Verstappen prova a spingere, ma Ricciardo gestisce il margine, lo amplia fino a 3 secondi e si invola verso il successo.