La Var (Video Assistant Referees) sbarca nel campionato italiano. La moviola in campo, dopo aver fatto il suo esordio ufficiale nell’amichevole tra Italia e Francia sarà sperimentata anche in Serie A.
Sarà utilizzata in due partite a giornata: domenica la vedremo in Torino-Fiorentina e Milan-Sassuolo. La sperimentazione sarà completamente offline, cioè senza un collegamento diretto tra il sistema della moviola e l’arbitro.
Il motivo lo spiega Marco Brunelli, dirigente della Lega di Serie A: “Non ci sarà la possibilità di comunicare con la squadra arbitrale: sono due mondi completamente diversi. In questa prima fase si fa il lavoro attraverso delle simulazioni. Il motivo della scelta dei due videoarbitri in una partita è tecnico. Se supponiamo che un videoarbitro deve fare una segnalazione tecnica, l’altro segue la gara”.
“Il videoarbitro deve familiarizzare con la tecnologia e imparare a dialogare con il direttore di gara. È primario che la decisione sia quella corretta ma anche la velocità. Proprio per questo è importante questa fase offline”.