La Federazione Italiana Rugby ha annunciato ufficialmente la propria intenzione di rinunciare alla candidatura per i mondiali del 2023.
Il comunicato riferisce che la scelta giunge “a seguito delle consultazioni degli ultimi giorni con la presidenza del Consiglio dei Ministri e con il Coni. Da sempre strettamente collegata a quella di Roma 2024, la candidatura alla Rugby World Cup 2023 non ha più le condizioni per proseguire”. Una notizia di cui si aveva avuto qualche sentore già in mattinata, alla presentazione del campionato italiano.
Il percorso di candidatura dell’Italia era iniziato nel dicembre 2014 e l’assegnazione dell’organizzazione deo torneo (che seguirà Giappone 2019) avverrà nel prossimo maggio, con Sudafrica, Francia e Irlanda ancora candidate.
Le parole del presidente Gavazzi: “Rimaniamo convinti delle grandi potenzialità della candidatura italiana, che avrebbero portato indubbi benefici e necessarie migliorie negli stadi italiani e siamo consapevoli di perdere una fantastica opportunità per radicare ancor più i nostri valori ed il nostro sport nel tessuto sociale italiano, ma dobbiamo prendere atto di come ad oggi non vi siano le basi per continuare questo percorso”.