Il tanto atteso primo faccia a faccia dell’anno, e forse della storia americana, almeno per numero di spettatori (oltre centomila), si è svolto alla Hofstra University nello stato di New York.
A moderare, per la prima volta un dibattito presidenziale, è stato Lester Holt, conduttore di Nbc Nightly News.
Secondo un sondaggio della Cnn, Hillary Clinton ha vinto il primo dibattito presidenziale, ‘conquistando’ il 62% degli intervistati, a fronte del 27% di Trump. La candidata democratica ha attaccato il rivale sulla dichiarazione dei redditi mai divulgata, sulle armi, sul feeling con Putin. Il tycoon ha ribattuto invocando ordine e legalità e criticando la politica estera dell’era Obama.
Clinton: ”Donald mi critica per essermi preparata per il dibattito. Volere sapere per cosa altro sono preparata? Sono preparata per essere presidente”.
Trump: “Hillary non ha la tempra ne’ l’energia per fare il presidente. Ha esperienza, ma è una pessima esperienza”.
Inizia così il dibattito scontro, seguito dalla replica della candidata democratica: “Prima di parlare Donald deve dimostrare di poter visitare 112 paesi come ho fatto io da segretario di Stato”.
Trump allora torna all’attacco parlando dell’Isis attribuendo la colpa a Barack Obama e Hillary Clinton che hanno abbandonato l’Iraq.
Secca la replica della Clinton: “Noi con le sanzioni abbiamo piegato l’Iran, Trump avrebbe fatto la guerra” e poi attacca Trump: “I cyberattacchi all’America potrebbero venire dalla Russia. E Donald Trump è un fan di Vladimir Putin: l’aver incitato gli hacker russi ad attaccarci è inaccettabile. Un uomo che si lascia provocare da un tweet non puo’ avere le dita vicino ai codici nucleari”.
Ma gli attacchi nella serata newyorkese sono stati su tutto: “Donald Trump è una delle persone che ha messo le radici nella crisi immobiliare del 2008” ha detto Hillary Clinton.
“Questo si chiama business”, ha replicato Trump.
”Renderò nota la mia dichiarazione delle tasse quando Hillary Clinton pubblicherà le sue email”, ha poi detto durante il dibattito Trump.
Pronta la replica della Clinton: “C’e’ qualcosa che Donald Trump sta nascondendo” a proposito del rifiuto del tycoon di rendere pubblica la sua dichiarazione dei redditi. “Probabilmente – conclude con ironia – non è ricco come dice”.
Alla fine del dibattito, durato quasi due ore, una stretta di mano.
I prossimi dibattiti saranno il 9 e 19 ottobre e cominceranno alle 21, ora della costa est degli Stati Uniti. Il primo si è svolto a New York, il secondo si terrà alla Washington University a St. Louis, in Missouri e il terzo avrà luogo all’università del Nevada a Las Vegas.
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