Svolta immediata nelle indagini sull’omicidio di Natalina Carnelli, l’anziana di 82 anni trovata morta nel suo appartamento di via Grigna, nella periferia di Milano. È stata infatti fermata per omicidio volontario la figlia 60enne Silvia Pasotto. L’ipotesi al vaglio degli investigatori coordinati dal pm Nadia Cavalleri è che si sia trattato si un omicidio suicidio.
Lo confermerebbero alcune lettere scritte dalla stessa Pasotto e ritrovate dagli inquirenti nell’abitazione delle due donne. Avrebbero ingerito un cocktail di alcolici e farmaci che però ha stroncato solo l’82enne. Sul corpo dell’anziana donna non sono stati rintracciati segni evidenti di violenza: sarà l’autopsia a chiarire le reali cause del decesso.
L’ipotesi più probabile è che a stroncarla sia stato il micidiale mix di barbiturici e alcol. Resta da capire quanto la donna fosse in grado di decidere in autonomia di togliersi la vita. Nelle prossime ore il magistrato chiederà a un gip la convalida del provvedimento e la misura cautelare.
