Hillary Diane Rodham, signora Clinton dal 1975, Chicago il 26 ottobre 1947. È la primogenita di tre fratelli e fin da ragazza è impegnata in politica divenendo presidentessa della sua classe alla Maine East High School; è membro del consiglio degli studenti e membro della National Honor Society.
Ma diversamente dalla corrente democratica di oggi, da giovane ha un credo prettamente repubblicano: ottiene la carica di presidente di sezione del Wellesley College per i College Republicans e lavora per il candidato repubblicano Barry Goldwater nella campagna presidenziale del 1964.
La svolta nella seppur giovane carriera politica, arriva per Hillary Clinton dopo la morte di Martin Luter King che aveva personalmente conosciuto e così lascia i repubblicani per militare nel Partito Democratico.
Dopo aver frequentato il Wellesley College, prosegue gli studi presso la prestigiosa Yale Law Shool dove, poi, incontra quello che sarà suo marito: Bill Clinton. Lavora per il sottocomitato del Senatore Walter Mondale per gli emigrati, partecipa alla campagna presidenziale del candidato democratico George McGovern, si avvicina molto ai bambini lavorando allo Yale Child Study Center, si occupa di casi di abusi su minori nel vicino ospedale e offre la propria assistenza legale gratuita alle persone povere. Hillary si laurea a Yale nel 1973 con una tesi sui diritti dei minori e decide di approfondire la sua cultura con studi magistrali di medicina infantile allo Yale Child Study Center.
Prima di intraprendere l’attività politica, ha esercitato la professione di avvocato e docente di diritto penale, diventando la prima donna a essere ammessa come socio nel ‘Rose Law Firm’, uno degli studi legali più antichi degli Stati Uniti; ha inoltre fatto parte dei consigli d’amministrazione delle multinazionali Walmart e Lafarge.
Nel 1993 Bill Clinton viene eletto Presidente degli Stati Uniti e Hillary Clinton sta sempre accanto al marito anche quando scoppia lo scandalo Lewinsky.
Per otto anni, dal 2001 al 2009, fu senatrice in rappresentanza dello Stato di New York, venendo eletta per il suo primo mandato mentre era ancora first lady e diventando quindi la prima moglie di un presidente a ricoprire una carica elettiva.
Dopo la corsa alla presidenza in concorrenza con Barack Obama, Hillary Clinton accetta nel 2008 la carica di Segretario di Stato offertale dal presidente, la quarta carica in linea di successione alla presidenza americana. Hillary lascia però nel 2013 la carica a John Kerry e torna a correre per la presidenza della Casa Bianca nell’aprile del 2015.
Nel 2016 partecipa nuovamente alle primarie democratiche contro Bernie Sanders e avendo conseguito il maggior numero di delegati, ottiene la candidatura ufficiale per le successive elezioni presidenziali, diventando così la prima donna a concorrere per la Casa Bianca.