Secondo la televisione panaraba Al Jazira sono ottanta i morti, tra le quali molti bambini, uccisi da decine di raid aerei governativi oggi su Aleppo e sulla sua provincia. L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) afferma che in uno di questi raid, sul villaggio di Beshqati, ad ovest di Aleppo, sono stati uccisi 12 membri della stessa famiglia, tra i quali 6 bambini o adolescenti.
Erano ripresi intensi prima dell’alba i bombardamenti governativi e russi su Aleppo orientale, la parte della città controllata dagli insorti e assediata dalle forze lealiste. Sono stati pesantemente bombardati i quartieri di Qaterji, Maysar, Karm Tahhan. Le fonti precisano che l’area del campo profughi palestinese di Handarat, vicino al fronte tra governativi e insorti, è stato bombardato con bombe a grappolo, particolarmente letali per i civili.
Più di seimila persone, in larghissima parte miliziani dell’Isis, sono state uccise in due anni di raid della Coalizione guidata dagli Usa in Siria. Lo riferisce oggi
L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), ha diffuso anche un bilancio dettagliato delle vittime di due anni di raid della Coalizione guidata dagli Usa in Siria: i morti sarebbero più di sei mila.