Sono scattate le manette per un agente di polizia municipale e il gestore di un distributore di benzina di Modena accusati di peculato, furto aggravato e ricettazione. L’agente è accusato di aver utilizzato l’auto di servizio per andare a rubare gasolio dalla cisterna comunale e cederlo al gestore, che poi lo rivendeva.
Il benzinaio, inoltre, avrebbe emesso ricevute che attestavano l’erogazione di carburante all’auto di servizio del vigile. Ricevute poi presentate al Comando, confluendo in una nota di credito vantata dal gestore nei confronti dell’amministrazione. Le due ordinanze cautelari, emesse dal Gip, sono state eseguite dai militari della Compagnia di Pavullo nel Frignano.
L’ agente, V.G., 56 anni, in servizio al corpo unico dell’Unione del Frignano, risponde di peculato d’uso continuato e furto aggravato; il gestore della pompa, situata a Pievepelago, R.C., 52 anni, di ricettazione. Ad entrambi è contestato il concorso in falso ideologico e truffa ai danni di ente pubblico.