Ecco le pagelle di Juventus – Cagliari (clicca qui per la cronaca), match valido per la 5a giornata del campionato di Serie A.
JUVENTUS: Buffon 6 (dal 1′ s.t. Neto 6), Barzagli 6,5, Chiellini 6, Rugani 6,5; Daniel Alves 7, Hernanes 6, Lemina 6, Pjanic 6,5, Sandro 7, Dybala 6 (dal 26′ s.t. Pjaca 6), Higuain 7,5 (dal 35′ s.t. Mandzukic6).
I MIGLIORI DELLA JUVENTUS
Alex Sandro: nettamente il migliore in campo. Ara letteralmente il campo sulla fascia sinistra, spazzando via qualsiasi avversario si opponga fra lui e la porta. Rischia il gol in diverse occasioni, ma è sempre pericoloso. Giocatore pazzesco.
Higuain: un predatore dell’area di rigore. Si avventa su ogni pallone vagante, fa girare la testa ai due difensori centrali. Raccoglie, nel complesso, meno di quanto seminato nel corso della gara. Prestazione maiuscola e generosa.
Dani Alves: sembra di rivedere il terzino favoloso dei tempi del Barcellona: salta sempre l’uomo e gioca in posizione super-avanzata. Non ha da difendere perchè nessun avversario osa sfidarlo sulla fascia. Tecnica cristallina.
I PEGGIORI DELLA JUVENTUS
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CAGLIARI: Storari 6, Bittante 5, Ceppitelli 4, Bruno Alves 5, Murru 5,5, Padoin 5,5, Di Gennaro 5,5, Barella 5,5, Joao Pedro 6 (dal 1′ s.t. Tachsidis 5,5), Sau 5,5 (dal 21′ s.t. Munari 5,5), Borriello 4,5 (dal 1′ s.t. Giannetti 5,5).
I MIGLIORI DEL CAGLIARI
Joao Pedro: è l’unico dei suoi a provare la via della rete. Non sembra spaventato dall’ambiente “Juventus Stadium” e gioca come sempre: libero e spensierato. Guadagnare la sufficienza quando la tua squadra perde malamente non è cosa da poco.
Storari: salva la sua squadra in almeno 5-5 occasioni nitide. Anche in occasione dei primi due gol compie due autentici miracoli. Non viene supportato dalla difesa.
I PEGGIORI DEL CAGLIARI
Borriello: esce alla fine del primo tempo ma nessuno si era accorto della sua presenza. Un fantasma, tocca pochissimi palloni e si aliena totalmente dal gioco (inesistente) della squadra. Brutta prova per Borriello.
Ceppitelli: un disastro, lui come tutto il reparto difensivo. Non riesce a seguire, nemmeno con gli occhi, Higuain, che lo disintegra. Una nottataccia per il povero difensore del Cagliari. Nel finale “mette nel minestrone” anche l’autogol…