Ecco le pagelle di Bologna – Sampdoria (clicca qui per leggere la cronaca), anticipo della quinta giornata di Serie A.
BOLOGNA (4-3-3): Da Costa 6; Torosidis 6,5, Gastaldello 6, Maietta 6,5, Masina 6 (dal 21′ s.t. Morleo s.v.); Taider 6, Nagy 6 (dal 34′ s.t. Pulgar s.v.), Dzemaili 6; Verdi 8, Destro 7,5, Krejci 8,5 (dal 28′ s.t. Di Francesco s.v.). All.: Donadoni.
I MIGLIORI DEL BOLOGNA:
Krejci: In una sola parola: devastante. Non lo tiene nessuno, ogni volta che riceve palla riesce sempre a creare qualche pericolo per gli avversari: prima confeziona l’assist per l’eurogol di Verdi, poi quello per il raddoppio di Destro. Si prende la meritata ‘standing ovation’ del Dall’Ara.
Verdi: Sblocca il risultato con un gol da sigla televisiva: un capolavoro di tiro al volo che va a spolverare l’incrocio dei pali alla sinistra di Viviano. Aveva già messo in mostra le sue doti balistiche segnando due reti da fuori area (l’unico sin qui in questa Serie A), viene da chiedersi: cosa non può fare con quel destro??
Destro: Rientra dall’infortunio e riesce subito a rendersi decisivo. Corre, lotta e soffre per tutto il match, specie nel primo tempo, quando il suo Bologna è in difficoltà e lui va vicinissimo al gol, con Viviano che però gli sbarra la strada. Nella ripresa arriva il giusto premio con una rete delle sue, da rapace d’area.
I PEGGIORI DEL BOLOGNA:
Di Francesco: Si becca un rosso diretto nel finale per un intervento evitabilissimo. Fortuna per lui che il risultato era già acquisito.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano 5,5; Pereira 5,5, Silvestre 6, Skriniar 6, Regini 6; Barreto 3,5, Torreira 6 (dal 9′ s.t. Cigarini 5), Linetty 5,5; Praet 6,5; Muriel 5,5 (dal 28′ s.t. B. Fernandes s.v.), Quagliarella 4 (dall’8′ s.t. Schick 5). All.: Giampaolo.
I MIGLIORI DELLA SAMPDORIA:
Praet: Si mette in mostra con qualche ottimo spunto, ma praticamente predica nel deserto, non trova mai il supporto dei compagni. Il talento c’è e si vede, ma evidentemente va ancora razionalizzato e inserito in maniera ottimale nel contesto di squadra.
I PEGGIORI DELLA SAMPDORIA:
Barreto: Comincia discretamente il match, trascinato dalla corrente che inizialmente è a favore della Samp, poi nella ripresa cala alla distanza con il resto della squadra. Al 70′ la follia: un calcione a Nagy che gli costa il rosso e cancella anche le residue speranze di rimonta dei suoi.
Quagliarella: Un fantasma. Muriel almeno si dà da fare, prendendosi qualche responsabilità e andando a cercarsi da solo le opportunità per far male, lui invece nemmeno quello: si fa fatica a ricordare un’azione del match che lo abbia visto coinvolto.