Arrivano brutte notizie da Londra per Sampdoria e Bari: l’agenzia assicurativa Gable, alla quale le due squadre si sono affidate per coprire vari debiti, stando a quanto riporta l’Espresso, è in gravi guai finanziari.
La rivista italiana, che ha consultato alcuni documenti riservati, ha scoperto che Gable ha prima deciso di uscire dal mercato britannico, e fin qui nulla di male; ma anche che la stessa agenzia è a forte rischio di fallimento. E questo può essere un grosso guaio per tutte quelle squadre italiane che si sono affidate a Gable per la fidejussione o, come per la Samp, per la copertura di alcuni debiti.
In totale sono circa una trentina le squadre a rischio: un terzo delle 60 partecipanti alla Lega Pro, qualche squadra di B, tra cui il Bari appunto, e la Sampdoria. La squadra di Ferrero ha chiesto a Gable copertura per circa 12 milioni di euro, soldi spesi durante il calciomercato.
L’Espresso, all’interno della propria analisi, sottolinea inoltre come il valore delle azioni dell’agenzia siano scese di valore del 90%, ma soprattutto, mette in evidenza l’errato comportamento della FIGC, che ancora una volta ha permesso a tante squadre di iscriversi ai rispettivi campionati senza prima avere sufficienti garanzie.