Ecco le pagelle di Fiorentina-Roma, match valevole per la quarta giornata di Serie A (la cronaca della partita).
FIORENTINA: Tatarusanu 7; Tomovic 6, Gonzalo 7, Astori 6; Tello 5,5 (dal 18′ s.t. Bernardeschi 6), Sanchez 6, Badelj 6,5, Milic 5; Valero 5,5, Ilicic 5 (dal 30′ s.t. Babacar 6); Kalinic 5 (dal 39′ s.t. Cristoforo 6).
I MIGLIORI DELLA FIORENTINA
Gonzalo Rodriguez: il difensore argentina decide di innalzare un muro a ridosso dell’area di rigore e respinge in modo ordinato (e non) qualsiasi tentativo degli attaccanti avversari. “Eroico” il salvataggio in rovesciata su De Rossi.
Tatarusanu: non è blasfemo dire che il portierone della Fiorentina abbia compiuto due autentici miracoli al Franchi: prima su Dzeko, poi su Nainggolan con l’ausilio del palo. Salvatore della patria.
I PEGGIORI DELLA FIORENTINA
Milic: è un terzino con un difetto non trascurabile: pecca nei cross. Non si contano nemmeno i tentativi sbagliati di assistere i propri compagni. Non male in copertura, ma troppo poco per rendere la sua partita sufficiente.
Ilicic: come da copione, lo sloveno alterna partite da fenomeno assoluto a prestazioni impalpabili (è il caso di questa sera). Poco coinvolto dai compagni e poco “cattivo”. Perde un’infinità di palloni, anche in zone pericolose. Rimandato.
Kalinic: la sua partita verrà ricordata per un clamoroso errore sottoporta in occasione di un corner. Lo scorso anno segnò soltanto 2 gol nel girone di ritorno, sembra essere sulla buona strada…
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ROMA: Szczesny 6,5; Florenzi 6, Manolas 7, Fazio 5,5, Peres 5,5; Nainggolan 5,5 (dal 40′ s.t. Iturbe), De Rossi 5,5, Strootman 5,5; Salah 5 (dal 22′ s.t. El Shaarawy 5,5), Dzeko 6, Perotti 5 (dal 33′ s.t. Totti 6).
I MIGLIORI DELLA ROMA
Manolas: vale lo stesso discorso fatto per Gonzalo Rodriguez. La cosa più bella della partita la fa quando recupera 10 metri di svantaggio rispetto ad Ilicic in velocità. Mette una pezza dove i compagni sbandano, lui è sempre attento. Prestazione da grandissimo difensore.
I PEGGIORI DELLA ROMA
Perotti: fuori forma? Svogliato? Poco servito? Il risultato è sempre lo stesso, prestazione insufficiente. Viene letteralmente sovrastato da Tomovic (non proprio un fulmine di guerra) sulla fascia destra.
Salah: voleva fare bene contro l’ex squadra ma non riesce nell’intento. Il più confuso del tridente offensivo, mai una conclusione in porta, mai un dribbling in zone avanzate. Probabilmente soffre psicologicamente la sfida.