Si è spento in una clinica romana all’età di 95 anni l’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Fu governatore della Banca d’Italia per 14 anni e primo presidente del Consiglio non parlamentare della storia della Repubblica.
Nato a Livorno nel 1920 è stato il decimo presidente della Repubblica dal 1999 al 2006. Da tanti anni combatteva contro il morbo di Parkinson. Sino all’ultimo si recava a Palazzo Giustiniani per tenere vivi i contatti con il mondo della politica.
Nel 2001, ha voluto che la Festa della Repubblica, che si celebra il 2 giugno, fosse celebrata da tutti gli italiani e che non si lavorasse per consentire i festeggiamenti.
“L’abbraccio del Governo alla signora Franca. E un pensiero grato all’uomo delle Istituzioni che ha servito con passione l’Italia”, ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Ciampi era ricoverato da alcuni giorni nella Clinica Pio XI, dopo un peggioramento delle sue condizioni di salute. Lo conferma il professore Andrea Platania, primario Medicina interna: “Sono con la famiglia che in questo momento chiede riservatezza”.
Domani alle 16, verrà aperta la camera ardente al Senato.
La presidenza del Consiglio ha disposto per lunedì 19 settembre, in concomitanza con i funerali del presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, una giornata di lutto nazionale con l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici dell’intero territorio italiano. Lo ha reso noto palazzo Chigi.