Tragedia nella tarda serata di ieri a Piacenza dove un operaio egiziano di 53 anni, che stava picchettando all’esterno di un’azienda di logistica, è stato travolto e ucciso da un camion. Lo ha comunicato nella notte il sindacato Usb.
È accaduto presso la sede della Gls (corriere espresso con sedi in varie città). L’autista del camion è sfuggito per un soffio al linciaggio degli altri operai, prima di essere fermato dalla Polizia ed interrogato.
Il fatto è avvenuto durante il presidio e lo sciopero dei lavoratori della SEAM, ditta in appalto della GLS davanti ai magazzini dell’azienda. “La USB aveva indetto una assemblea dei lavoratori per discutere del mancato rispetto degli accordi sottoscritti sulle assunzioni dei precari a tempo determinato” ha scritto, in una nota, il sindacato Usb, a cui apparteneva l’operaio travolto e ucciso.
L’autista indagato per omicidio stradale. L’egiziano lascia cinque figli.
“Quando è avvenuto l’incidente, non era in atto alcuna manifestazione all’ingresso della Gls” ha dichiarato il capo della procura di Piacenza, Salvatore Cappelleri.