È arrivato il “sì” della Monsanto alla nuova offerta d’acquisto in contanti da 66 miliardi di dollari avanzata dalla tedesca Bayer. Nasce così il primo colosso mondiale nel settore della chimica applicata all’agricoltura.
Entrambe le società hanno ufficializzato l’intesa, precisando che la Bayer pagherà 128 dollari in contanti per ogni azione e che ha aumentato da 1,5 a 2 miliardi la commissione da pagare se l’Antitrust dovesse bocciare l’operazione.
Quella della Bayer è la più grande offerta di cassa mai registrata e prevede il finanziamento a monte di 19 miliardi di dollari con l’emmissione di obbligazioni convertibili e di nuove azioni agli azionisti esistenti.
Le banche si sono invece impegnate a fornire fino a 57 miliardi di dollari di finanziamenti ponte. Le due società controlleranno insieme più di un quarto del mercato mondiale di sementi e pesticidi nel settore delle forniture agricole, ecco perché c’è il rischio di uno stop dell’Antitrust.