Deficit nell’attenzione, velocità di coordinamento delle informazioni e nella memoria. Secondo lo Spallanzani di Roma sono questi alcuni dei danni collaterali causati dall’encefalite causata dal virus Zika sul cervello degli adulti.
Ci sarebbe quindi il rischio di danni di lungo termine alla memoria. Il caso clinico che ha portato a questo annuncio è quello di una infermiera italiana di 32 anni, colpita dal virus nella Repubblica Dominicana che presentava diversi danni al cervello.