“La denuncia aspettiamo di vederla, ma non ci fa nessuna paura, di vignette come questa ne abbiamo fatte a decine, è una come un’altra di umorismo nero”. Sono le parole di Riss, il direttore di Charlie Hebdo dopo che il Comune di Amatrice ha dichiarato di voler denunciare il giornale per le vignette sulle vittime del sisma.
“Trovo completamente sproporzionato questo chiasso”, ha detto. “Abbiamo fatto in passato vignette simili su Bruxelles, sul terremoto ad Haiti e nessun italiano ha protestato”.
“La morte è un tabù, ma qualche volta bisogna provare a trasgredire“, ha aggiunto il direttore di Charlie Hebdo. “Quando vediamo sui social network la dimensione che preso questo caso – ha sottolineato – sembra di essere in manicomio”.