Dopo 13 ore di negoziazioni a Ginevra, Usa e Russia hanno raggiunto un accordo sulla tregua che dovrebbe porre fine alla sanguinosa e lunga guerra civile siriana. Il segretario di Stato Usa, John Kerry, ha infatti annunciato che Stati Uniti e Russia hanno messo a punto un piano per ridurre la violenza in Siria e portare il Paese a una transizione politica.
Per il capo della diplomazia americana l’accordo sulla tregua che entrerà in vigore lunedì potrebbe essere un “punto di svolta”. Dello stesso parere anche Serghiei Lavrov che ci tiene ad assicurare come il regime dell’alleato Bashar al Assad, a questo punto sia “pronto a collaborare”.
Per Kerry, se si vogliono riprendere i negoziati di pace, sarà necessario che l’accordo non venga messo in pratica solo dalle due superpotenze, ma anche dal regime di Bashar al Assad, alleato di Mosca, e anche dai gruppi ribelli arabi e curdi sostenuti da Washington.