Gli ultimi dati relativi al Prodotto Interno Lordo (Pil) non sono positivi. L’Eurostat conferma il rallentamento della crescita economica nell’area euro e soprattutto la battuta d’arresto in alcuni Paesi tra i quali l’Italia, così come annunciato dall’Istat.
Sempre secondo l’Eurostat, nel secondo trimestre, il Pil complessivo dell’Unione valutaria ha segnato una crescita dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti, a fronte del più 0,5% segnato nel primo trimestre. In Italia, ricorda Eurostat, nel secondo trimestre il Pil non ha segnato aumenti rispetto ai precedenti tre mesi.