La Federazione Anarchica Informale è composta cellule anarco-insurrezionaliste che si sono fatte conoscere per gli attentati compiuti in tutta Europa. Il loro obiettivo è distruggere lo Stato e il capitale per vivere in un mondo di libertà e autogestione.
Non utilizzano alcuna comunicazione, non si conoscono tra loro, non ricevono ordini da altra struttura; si distinguono per la gravità degli atti di violenza compiuti e l’imprevedbilità della loro azione.
I bersagli da colpire sono i politici, sedi di partiti, ambasciate, istituzioni nazionali e continentali, banche, manager, uomini d’affari.
Una delle azioni eclatanti del Fai: la bomba fatta esplodere in un cassonetto vicino alla casa di Romano Prodi, a Bologna, nel 2003, ai tempi in cui era presidente della Commissione Europea.