Non c’è pace per il comune di Roma. Dopo le ultime vicessitudini che hanno riguardato la giunta Raggi, ad essere finiti nei guai sono stati questa volta un dirigente di Farmacap, azienda partecipata del Comune che gestisce 47 farmacie nella Capitale, e un imprenditore. Sono accusati di turbativa d’asta e falso nella procedura di affidamento gestionale di strutture e servizi pubblici appartenenti ad una azienda comunale.
La vicenda sarebbe legata all’affidamento degli appalti per le mense di asili nido. Ai domiciliari sono finiti Francesco Alvaro, commissario straordinario di Farmacap, indagato per turbativa d’asta e falso insieme all’imprenditore Giuseppe Giordano, titolare di Dragona Servizi, per il quale il quale il gip ha disposto l’obbligo di firma.
L’indagine, in partcolare, riguarda un presunto appalto truccato per la gestione di un asilo nido pubblico nel quartiere Infernetto. Farmacap ha acquistato una serie di immobili poi affidati in gestione a privati, tra i quali l’asilo nido per il quale è stata bandita la gara finita al centro dell’inchiesta.