“Se manca legalità nell’amministrazione di Roma? Diciamo che un magistrato se ne va…”. Continua la polemica al Comune di Roma dopo le 5 dimissioni di ieri. A non spegnere i riflettori ci ha pensato, con questa dichiarazione, l’ex capo di gabinetto del Campidoglio (e magistrato) Carla Romana Raineri, giustificando le proprie dimissioni dall’incarico dopo i rilievi mossi dall’Anac sulla sua nomina.
La Raineri ha anche dichiarato che: “Quando arriverò a Milano scriverò le ragioni per cui ho preso questa decisione”.
Il sindaco Virginia Raggi, però, reagisce: “Io non mi spavento e vado avanti. Già oggi daremo un primo segnale. Stiamo valutando personalità di grande rilievo e caratura. Le dimissioni non ci spaventano – ha detto ancora la Raggi alla sua giunta -. Diamo fastidio ai poteri forti ma siamo uniti e determinati. Siamo decisi a lavorare per il bene di questa città”.
Beppe Grillo non sarà a Roma lunedì, come annunciato in un primo momento, e dà spazio al direttorio.
Intanto ci sarebbero altre posizioni al vaglio dell’Enac.
A commentare, sul proprio profilo Facebook, il momento all’interno dell’amministrazione capitolina, anche Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, sospeso dal M5S. “Tempo fa chiesi a Grillo: la volontà è di lasciare che le varie correnti del Movimento lo logorino dall’interno? Piaccia o no, è quello che sta avvenendo. Sono due anni che mi spendo per l’idea di un meetup nazionale allo scopo di neutralizzare le correnti e per rendere pubblico il dibattito politico interno al Movimento”.
Sarà Manuel Fantasia il nuovo amministratore unico di Atac che sostituirà Armando Brandolese, dimessosi insieme all’ex dg Marco Rettinghieri. È un ingegnere nucleare esperto di trasporti, con esperienze internazionali. Il sindaco Virginia Raggi annuncia una verifica sulle nomine del suo staff per vagliarne la correttezza e revisionarne gli stipendi. Saranno probabilmente rivisti al ribasso i compensi degli assessori.