Un piano di emergenza per i nuovi alloggi di Amatrice e delle sue frazioni esisterebbe già. A dichiararlo in esclusiva è il quotidiano “Il Tempo” che ha sottolineato come i prefabbricati saranno collocati in aree libere all’interno degli stessi paesi colpiti dal sisma.
Si parla di tre siti coinvolti ad Amatrice e uno per ogni paesino di Saletta, Cassito, Casale e San Lorenzo e Flaviano. La Regione, sempre secondo il quotidiano romano, starebbe vagliando i nuovi quartieri che dovrebbero ospitare gli 879 container subito disponibili con gara Consip.
Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, promette attenzione: “Ho scatenato l’inferno. Avrei voluto moduli in legno ma si trattava di attivare un’altra gara e non era il caso. Sono comunque di ultima generazione e a risparmio energetico. Ma soprattutto sono pronti da subito. Ogni giorno che passa è un giorno in più per la mia gente nelle tendopoli”.
Infine è anche in programma la realizzazione di un’ area destinata a una struttura ludica e a centri di aggregazione culturale come il cinema e il teatro. L’obiettivo è quello di realizzare una nuova comunità la più normale possibile, con le dovute occasioni di svago per giovani e non.