La Regione Lazio ha stabilito che i terremotati residenti ad Amatrice ed Accumoli saranno esenti dal pagamento del ticket sanitario e delle rette degli asili nido. Lo si evince da un decreto emanato dal commissario alla Sanità del Lazio, il governatore Nicola Zingaretti, per interventi straordinari nelle zone colpite dal sisma.
Tra le altre misure, è prevista anche l’istituzione di due strutture sociosanitarie in collaborazione con la Protezione civile. Il decreto si articola in dieci punti principali. Uno di questi è proprio “l’esenzione per tutti i cittadini residenti ad Amatrice ed Accumoli del ticket per prestazioni ambulatoriali erogate da strutture pubbliche e private accreditate del Lazio, farmaci, latti artificiali per la prima infanzia”.
Il decreto prevede “l’estensione delle esenzioni anche ai cittadini colpiti dal sisma, residenti in altri Comuni del Lazio, che abbiano riportato lesioni tali da comportare ricovero e successive cure”. Inoltre “sono disposte esenzioni alle persone fisiche e alle imprese aventi sede nei Comuni di Accumoli e Amatrice, del pagamento delle tariffe previste per le prestazioni erogate dal Dipartimento di prevenzione della ASL di Rieti”.
Il decreto dispone poi “l’assistenza sanitaria primaria per i residenti provvisoriamente trasferiti in altri Comuni, con la scelta del medico di medicina generale o pediatra nella località di domicilio temporaneo”. Vengono poi istituite “2 strutture socio-sanitarie denominate Pass (Posto di Assistenza Socio-Sanitaria)”. C’e’ anche il “permesso di trasferimento temporaneo per le farmacie rese inagibili dal sisma”.
Prevista infine l'”esenzione dal pagamento della quota per asili nido, centri di riabilitazione, Residenze sanitarie assistenziali (Rsa)”. Infine si dispone “il permesso di ampliamento temporaneo della capacita’ ricettiva, nel limite massimo del 30%, delle strutture socio-sanitarie che siano interessate dall’accoglienza di persone colpite dal sisma”.