Giovedì 1 settembre allo stadio San Nicola, contro la Francia, inizierà ufficialmente l’avventura di Giampiero Ventura sulla panchina della Nazionale italiana.
Le prime sensazioni: “Nessuna emozione nel vedere i giocatori, li avevo incontrati tutti nei ritiri, tranne Pellè che essendo in Cina mi veniva complicato vedere ha dichiarato il c.t. -. Avevo le lacrime agli occhi nel tornare su un campo da calcio, mi mancava da tre mesi. Non ero mai stato così lontano da un campo, non vedevo l’ora di tornarci”.
“Mi sento assolutamente un allenatore, ho fatto solo questo. Il selezionatore è un modo di approcciarsi leggermente diverso. El Shaarawy a Euro 2016 c’era ma nel 3-5-2 non c’è il ruolo per lui. Lo stesso discorso vale anche per Berardi, finché il modulo è questo, gli esterni offensivi trovano difficoltà di collocazione”.
“Avrei voluto riportare tutti del gruppo di Euro 2016, poi ci sono situazioni contingenti come Zaza che non gioca da un po’. Bonucci ha due giorni di permesso per problemi personali, dobbiamo aspettare e mi auguro, se lo augura anche lui ovviamente, che domani sera o dopodomani mattina possa essere qui” ha concluso il ct.
