Dopo il crollo della scuola “antisismica” di Amatrice inaugurata nel 2012 e quello ancor più drammatico del campanile di Accumoli costato la vita ad un’intera famiglia di 4 persone, la procura di Rieti ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di disastro colposo.
L’inchiesta è coordinata dal procuratore capo Giuseppe Saieva e vede impegnati tutti i magistrati della procura reatina. Saieva ha compiuto un primo sopralluogo mercoledì disponendo una serie di sequestri. L’inchiesta dovrà fare luce anche sui crolli che hanno interessato edifici ristrutturati recentemente.
Intanto quattro persone, tra le quali un nomade e un pluripregiudicato residente nel napoletano, sono state arrestate nelle scorse ore ad Amatrice inseguito ad alcuni episodi di sciacallaggio.
Le forze dell’ordine assicurano che c’è la massima attenzione su questo fenomeno per contrastare chi approfitta del drammatico momento. Un’altra persona, invece, ha rischiato il linciaggio da parte della folla, ma non è chiaro si trattasse davvero di un ladro.