Dopo 50 anni di scontri e 4 di negoziato, il governo colombiano e i ribelli di sinistra delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) hanno raggiunto uno storico accordo per porre fine all’ultima grande guerriglia dell’America Latina. Lo hanno annunciato su Twitter i negoziatori delle due parti.
Per il Paese si aprirebbe così un nuovo capitolo. Il governo colombiano e i ribelli delle Farc firmeranno domani a L’Avana l’accordo di pace. Una conferenza stampa è stata convocata per le 19 ora locale nella capitale cubana, dove le due parti stanno conducendo la trattativa da quasi 4 anni.
“Annunceremo la fine dei colloqui e la chiusura dell’accordo di pace”, ha fatto sapere il team di negoziatori governativo. E precedentemente il presidente colombiano Juan Manuel Santos aveva detto che i negoziatori stanno “dando i tocchi finali” all’intesa. Anche il leader delle Farc, Timoleon “Timochenko” Jimenez, ha affermato che “fortunatamente si è riusciti a giungere in porto”.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha chiamato il suo omologo colombiano Juan Manuel Santos per congratularsi dell’accordo di pace raggiunto con i ribelli. Lo fa sapere la Casa Bianca, sottolineando che Obama ha riconosciuto questo come un giorno storico e cruciale in quello che sarà un lungo processo per implementare appieno un accordo giusto e duraturo.