Settembre sta per arrivare e con esso anche la classica ‘stangata’ per le famiglie che hanno figli che frequentano la scuola. Secondo la Codacons, quest’anno, per acquistare libri, zaini, quaderni e corredo vario gli italiani spenderanno circa 500 euro a figlio.
In base alle prime stime, per il corredo scolastico (penne, diari, quaderni, zaini, astucci, ecc.) i prezzi al dettaglio saranno sostanzialmente stabili rispetto al 2015, ma si parla comunque di un esborso di 498,5 euro a studente, cui va aggiunto il costo per libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola.
Se a questo si aggiungono i libri di testo, la spesa complessiva può raggiungere e superare i 1.100 euro a studente.
Ma c’è un modo per risparmiare?
Secondo l’associazione è possibile abbattere i costi del 40% seguendo alcuni consigli utili
1 – Non inseguite le mode: per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.
2 – Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti ‘civetta’.
3 – Rinviate gli acquisti. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia.
4 – Aspettate i professori. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.
5 – Ben vengano le offerte promozionali e kit a prezzo fisso, che possono essere convenienti.