Primi dati positivi per le aziende. Nei primi sei mesi del 2016, 4.116 hanno usato ammortizzatori sociali, a fronte delle 6.915 dell’anno scorso (-40,5% in “crisi strutturale”).
Lo rivelano i dati forniti all’ANSA dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro, che ha esaminato i decreti ministeriali che autorizzano le imprese all’utilizzo della cassa integrazione. “Per la prima volta dopo 4 semestri in costante crescita – si legge nel documento – i dati tornano a diminuire”.
Secondo altri dati forniti dall’Ufficio studi della Cgia, tra il 2007 e il 2015 gli investimenti in Italia sono scesi di ben 109,7 miliardi di euro, pari, in termini percentuali, a una diminuzione di 29,8 punti.
I settori che hanno subito la riduzione più pesante, sempre secondo la Cgia, sono stati i mezzi di trasporto, in flessione del 49,3% (-12,4 miliardi), i fabbricati non residenziali, con un calo del 43,5 (-44 mld). Solo le telecomunicazioni (+ 10,2%) e le attività riconducibili alla ricerca e sviluppo (+11,7%) non hanno risentito della crisi. Nell’ultimo anno, comunque, la tendenza si è invertita: nel 2014 l’ammontare complessivo degli investimenti era stato di 256,7 miliardi.
Una riduzione viene registrata anche sui computer/hardware e sull’abitazione.