Niccolò Campriani conquista l’oro nella finale della carabina 50 metri tre posizioni e conferma il titolo di Londra.
Nei primi 5 colpi (in ginocchio) della finale l’italiano è terzo in classifica con il punteggio di 51.4. Nei secondi 5 colpi (in ginocchio) Campriani rilascia colpi sempre oltre i 10 e in classifica è secondo con il punteggio di 102.6. Nei successivi 5 colpi (sempre in ginocchio) l’azzurro conferma dei tiri precisi e ottiene la seconda posizione con 155.1 punti.
La seconda serie, tutta da terra, Campriani, campione olimpico in carica della specialità, ottiene nei primi 5 colpi 207.1 e comanda sempre la classifica precedendo i russi. Nei secondi 5 colpi, l’azzurro mantiene alto il valore dei colpi tirati e continua a primeggiare (258.9); nei terzi 5 colpi, ancora ottimi colpi e chiude la seconda serie al comando a pari merito con il russo Kamensky (310.0).
La terza fase, quella in cui si tira in piedi, Campriani nei primi 5 colpi ha un leggero calo (fa un 9.3) e in classifica, con 360.2 viene sorpassato dal russo Kamensky (361.3). Nei secondi 5 colpi, l’azzurro recupera alla grande centrando anche un 10.8 e con 411.00 è vicinissimo a Kamensky 411.3.
Dopo questa prima fase rimangono i migliori sei rimasti a giocarsi le medaglie, Campriani tiene alta la concentrazione e mette pressione sugli avversari. Dopo il primo colpo supera il russo con un 10.3 e raggiunge 421.3, Kamenky 420.5. Al termine del secondo colpo l’azzurro spara un 8.7 (430.0) e Kamensky 9.7 (430.2), il russo è nuovamente avanti l’azzurro. Dopo il terzo colpo, Campriani fa 10.5 mentre Kamensky e guadagna un decimo con il russo che rimane ancora in testa alla classifica. Rimangono in tre e una medaglia è sicura. Campriani centra un 9.1 mentre Kamersky 9.6 e l’azzurro rimane secondo. Adesso c’è l’ultimo colpo che assegna l’oro. Campriani fa un 9.2, la gara sembra compromessa ma il russo fa 8.3 e per l’azzurro è oro.
Niccolò Campriani aveva precedentemente centrato finale, ma davvero per pochissimo. Dopo le qualificazioni l’azzurro era ottavo (ultimo posto disponibile) con il punteggio di 1174 (avanti per aver realizzato 7 x in più rispetto al nono, il croato Gorsa). Campriani fortemente penalizzato da un 92 ottenuto nella seconda serie in piedi, la terzultima di gara.
Eliminato invece Marco De Nicolo, dopo essere stato fra i migliori nelle fasi iniziali: 27esimo con 1168.
La finale sarà disputata da 8 atleti e non saranno validi i punteggi ottenuti in eliminatoria: la gara sarà composta da tre serie in ginocchio e a terra (da 5 colpi ciascuna), due serie in piedi (da 5 colpi); poi 5 serie in piedi da 2 colpi, ognuna delle quali decreterà l’eliminazione del peggiore in classifica.