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Capelli rovinati dopo l’estate, come nutrirli per farli tornare a splendere

Opachi, danneggiati, sfibrati: anche i vostri capelli appaiono così dopo l’estate? Vi sarà capitato di trovare qualche ciocca decolorata, più chiara rispetto alle altre e nettamente rovinata, quasi da costringervi a tagliare di almeno 10 centimetri i vostri capelli. Siete sicure di voler ricorrere a questo rimedio prima di tentare qualche strada alternativa?

Per ridare morbidezza e luminosità ai capelli, provate con un impacco a base di burro di karitè, olio di mandorla e avena. Applicatelo dopo lo shampoo e tenetelo dai 5 ai 10 minuti, così che possiate avere dei risultati efficaci. Potreste provare ad avvolgere i capelli in una pellicola trasparente oppure in un telo riscaldato dal phon.

Provate anche con degli oli per nutrire i capelli: applicateli sui capelli asciutti prima dello shampoo, lasciateli in posa per 30 minuti e poi lavateli come d’abitudine. Ma quali sono gli oli più indicati? Sicuramente quello alle mandorle ( se i capelli hanno una fibra spessa), al jojoba (per capelli fini), ai semi di lino (per tutte le tipologie) e all’argan (capelli secchi).

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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  • io prendo vitamine per i capelli (preferisco questo trattamento piuttosto che lozioni varie) e le abbino con le fibre di cheratina per tamponare le zone di alopecia provvisoriamente nei momenti di capelli piú sfibrati

  • Io ho sempre usato l'olio d'argan. Interessante questo consiglio sul burro di karité. Per quanto riguarda le fibre, non le ho mai usate

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