Sembrava un semplice malessere, ma in realtà dagli esami fatti in ospedale è emerso che potrebbe trattarsi di un avvelenamento. La protagonista di questa brutta vicenda è la giovane tennista britannica Gabriella Taylor.
La tennista appena 18enne, nel corso dei quarti di finale del torneo juniores di Wimbledon, si è sentita male: dopo ore, il malessere aumentava e per questo si è deciso di portarla in ospedale.
La diagnosi dei medici è stata leptospirosi: un’infezione acuta che si contrae stando a contatto con gli animali (specialmente urina di roditori). Si sospetta che la sostanza sia stata messa nella borraccia della Taylor, visto che in Gran Bretagna non vi sono casi documentati da anni.
La famiglia della promettente tennista, dopo aver visto rischiare la vita la propria figlia, ha deciso di rivolgersi alla polizia. Le ipotesi sono due: una vendetta da parte di qualche avversaria o quella più percorribile il racket delle scommesse.
Le indagini sono ancora in corso, nel frattempo Gabriella è tornata sul campo a allenarsi felice sorridente ed è pronta a ritrovare la condizione migliore.