Potrebbe presto lasciare il carcere di Taranto, Sabrina Misseri, condannata all’ergastolo in primo e secondo grado per il delitto della 15enne Sarah Scazzi.
Il 15 ottobre, infatti, scade il termine di custodia cautelare che, al netto di proroghe e sospensioni, non può durare più di sei anni. E a causa del ritardo nella scrittura della sentenza d’Appello, potrebbe attendere in libertà lʼultimo atto in Cassazione.
Non si sa quando le motivazioni saranno depositate, è però certo che sarà impossibile far svolgere l’udienza in Cassazione prima del 15 ottobre 2016.
Gli impegni del giudice relatore Susanna De Felice nella commissione d’esami per il concorso in magistratura hanno portato, proroga dopo proroga, all’attuale situazione che è adesso oggetto di attenzione da parte del ministero della Giustizia.