La squadra mobile di Milano ha arrestato 7 persone con l’accusa di omicidio e tentato omicidio. I soggetti sono tutti appartenenti a ad una banda di latinos, “Mara Salvatrucha”, una gang del Salvador.
Le indagini sono partite nel mese di luglio, quando era stato accoltellato un 18enne albanese (Albert Dreni) vicino a una fermata del tram in zona Porta Lodovica (l’uomo era poi deceduto) e l’aggressione ad un salvadoregno di 21 anni all’uscita del locale Limelight, il 3 luglio, aggredito perchè scambiato per un rivale.
Due arresti erano già stati eseguiti pochi giorni dopo il fatto, a carico di il 21enne Arturo Mauricio Sanchez Soriano e Antonio Omar Velasquez di 20 anni.
Dura ormai da anni la lotta delle forze dell’ordine milanesi nei con fronti delle gang ‘latinos’ attive nel capoluogo lombardo. “Ms13” o “Mara Salvatrucha: e’ una pandilla originaria di El Salvador che si e’ diffusa a Milano, in altre province lombarde e nella provincia di Novara. I Mara Salvatrucha, come hanno ricostruito le indagini, hanno un ‘codice’ composto da un decalogo di regole, la cui infrazione può anche prevedere la pena di morte. Attivi nelle rapine da strada, nei furti e nello spaccio, gli Ms13 sono anche dotati di un violentissimo codice di iniziazione, che prevede per le donne la sottoposizione a uno stupro. I membri della gang si identificano attraverso un tatuaggio rituale e sono soliti contrassegnare i luoghi dove si riuniscono scrivendo sui muri la sigla della banda con la vernice spray.