I Paesi Bassi si impongono per 3 set a zero contro la nazionale femminile di pallavolo, vincendo la seconda partita del proprio girone. L’Italia resta ferma a 0 vittorie 0 punti e 0 set vinti; in virtù ella vittoria per 3 – 1 degli Stati Uniti sulla Serbia, l’eliminazione nei gironi è ufficiale: il fallimento azzurro è compiuto.
ITALIA – Paesi Bassi: FINALE 0 – 3 (21 – 25; 20 – 25; 20 – 25)
La prestazione italiana odierna ha a tratti del disastroso: innumerevoli gli errori in ricezione (palloni direttamente nel campo avversario) e persino in appoggio. Costante l’attacco olandese ad attaccare sul mani fuori del muro azzurro (salvato solo da alcuni muri punto di Chirichella). Grandissime le difficoltà in rigiocata e copertura.
Non basta affidarsi sempre e solo a Paola Egonu, che prova caricarsi sulle spalle la formazione azzurra (10 punti), ma anche contratta in alcuni aspetti del gioco; positivo ma tardivo l’ingresso di Ortolani in ricezione (6 punti), mentre priva di effetti la staffetta al palleggio tra Lo Bianco e Orro.
Dall’altra parte partita di grande sostanza di Anne Buijs (18 punti e 50% in attacco); 6 i primi tempi messi a segno da Robin De Kruijff.
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FINE PARTITA: L’Olanda converte con Sloetjes il terzo di 6 match point e si prende la vittoria (inutile il bell’attacco di Del Core); Italia spenta e ad un passo dal baratro.
3° set 17 – 22: Sprofondo Italia. Il break olandese prosegue senza opposizione alcuna, solo Egonu trova il punto in attacco. Continua, imperterrita, la serie di punti dei Paesi Bassi con il mani fuori. Entrano Centoni e Lo Bianco, ma il risultato non cambia.
3° set 14 – 15: Muro Chirichella che porta avanti l’Italia, ma l’Olanda piazza subito due punti consecutivi; ancora Chirichella in primo tempo, poi fallo di palleggio di Dijlkema. Timeout Olanda, che in uscita ritrova la parità con l’ennesima ricezione sbagliata dall’Italia.
3° set 10 – 10: Buijs sfonda in diagonale e De Gennaro non può opporsi; risponde Guiggi in fast, ma poi le azzurre non possono far nulla sul lungolinea di Buijs. Del Core si rivede in attacco, poi Egonu piazza il muro punto e il mani fuori della parità.
3° set 5 – 8: Ortolani prova a scuotere l’Italia, ma gli errori al servizio si moltiplicano; ancora Ortolani a segno sul mani fuori, poi ennesimo errore al servizio e in ricezione di Del Core.
3° set 0 – 3: Si parte ancora con un break olandese; Sloetjes segna dopo una serie di scambi, poi ace di Dijlkema. Egonu ferma il parziale, segnando in pipe. Rientrata Orro in palleggio.
SECONDO SET PAESI BASSI: Un primo tempo di De Kruijff e un suo appoggio a rete su errore in bagher azzurro chiudono il parziale per le olandesi. 20 – 25 il punteggio. Italia sempre più sull’orlo del precipizio.
2° set 19 – 23: Plak pizza l’attacco vincente e Guidetti sceglie di rimanere in campo con il doppio cambio per l’Olanda. Egonu sbaglia prima in attacco (lungo), poi spara in rete il servizio in salto. Mortifera Buijs in diagonale.
2° set 16 – 18: Nuovo allungo Paesi Bassi, mentre Egonu ci tiene a contatto con la pipe; l’Olanda continua a segnare sul mani fuori del nostro muro. Poi ci pensa Chirichella a mettere in campo il nostro muro. Fuori Orro, dentro Lo Bianco in palleggio.
2° set 13 – 14 : Si mette all’opera Ortolani con un’ottima ricezione e attacco, mentre continua lo show di Egonu; poi Slotjies sbaglia in attacco e regala il primo vantaggio Italia nel set; poi nuovo errore in appoggio di De Gennaro e fast fuori di Guiggi.
2° set 9 – 9: Continua l’imprecisione dell’Italia a muro, mentre il cambio palla olandese fila via liscio senza intoppi. Chirichella a segno in primo tempo prova a scuotere il sestetto azzurro. Poi invasione olandese che ci regala il punto su un clamoroso errore a campo vuoto di Del Core; poi ace di Alessia Orro per il pari.
2° set 3 – 6 : Ace per Cristina Chirichella, possiamo contrattaccare per il pari, ma Sylla viene murata. Poi Buijs firma il break con un grande attacco in pipe. Fuori Sylla dentro Ortolani.
2° set 2 – 4: Confermato il sestetto azzurro, che però continua a sbagliare: invasione a muro e break concesso alle olandesi. Poi l’errore in attacco di Sylla in parallela e l’errore in bagher di De Gennaro. Italia in grande confusione.
PRIMO SET PAESI BASSI – punteggio di 21 – 25. Olandesi fallose al servizio, ma concrete in primo tempo e mani fuori. Muro azzurro troppo morbido, troppi gli errori in copertura. L’ace di Egonu annulla un set point, ma cambia poco.
1° set 18 – 22: Ancora Egonu, che segna attaccando sopra il muro a tre! Ma l’Italia pasticcia ancora in copertura e Buijs può segnare comodamente in slash.
1° set 17 – 20: Tutto facile per le olandesi, costantemente a segno con il mano fuori; l’Italia si aggrappa ancora a Paola Egonu, solo a Paola Egonu; De Kruijff sfonda in primo tempo; risponde Del Core con il suo mani fuori.
1° set 12 – 17: Grande sforzo per rientrare, ma poi l’Italia si incarta in copertura e difesa. Un nastro della Djilkema beffa la nostra ricezione , firmando l’ace. A segno Egonu ben servita all’indietro da Orro; ma gli errori in ricezione (palla mal battezzata da De Gennaro) e a muro sono imperdonabili. Paesi Bassi in fuga.
1° set 9 – 11: Si scuote Cristina Chirichella: muro tetto per lei e Italia di nuovo a contatto. Guidetti chiama timeout per l’Olanda.
1° set 7 – 10: Guiggi trova il punto che interrompe il break olandese; poi però Egonu cerca un difficilissimo attacco da seconda linea che si perde a lato; l’attacco successivo invece centra il bersaglio. Poi il muro di Sylla ferma l’attacco olandese.
1° set 2 – 7 : Paesi Bassi già in fuga; Bonitta costretto a chiamare timeout; azzurre in difficoltà.
1° set 2 – 5: subito break Paesi Bassi, con un contrattacco e un fallo in palleggio di Orro; ancora partenza difficile in ricezione.
SESTETTO ITALIA: Del Core – Sylla bande; Orro al palleggio; Egonu opposto; Chirichella e Guiggi centrali; De Gennaro libero. Fuori Grotheus nell’Olanda.
ORE 16.32: Tutto pronto al Maracanazinho, tra poco la sfida fra Italia e Paesi Bassi, da cui dipendono le sorti del cammino delle azzurre.
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Tornano in campo le selezioni di volley femminile per la terza giornata della fase a gironi. L’Italia (0 punti e 0 successi in 2 gare) è chiamata alla vittoria per evitare una cocente e clamorosa eliminazione già in questa fase.
L’avversario saranno i Paesi Bassi, che grazie al ct Giovanni Guidetti, hanno compiuto una grande crescita, diventando vice-campionesse d’Europa, centrando il bronzo nel Grand Prix 2016 ma soprattutto una qualificazione olimpica che mancava da 20 anni.
Il programma del 10 agosto:
Cina – Porto Rico: FINALE 3 – 0 (25-20; 25-17; 25-18)
Stati Uniti – Serbia: FINALE 3 – 1 (25-17, 21-25, 25-18, 25-19)
Russia – Camerun: ore 22.05