Depennato dal palinsesto televisivo di Rai Tre, allo stesso modo di “610” di Lillo & Greg. Il volto noto di Luca Mercalli, conduttore televisivo, ha raccontato in un’intervista a L’Espresso le motivazioni per le quali la Rai avrebbe cancellato il suo programma, “Scala Mercalli“. Un gesto che ha fatto infuriare telespettatori e associazioni ambientaliste.
“Di solito a giugno sapevamo già quando sarebbe iniziata la nostra stagione – racconta Mercalli – ma stavolta nessuno ci ha comunicato nulla. Poi, un paio di settimane fa, ho ricevuto la telefonata del dirigente Rai a cui faccio riferimento. “La direttrice di Rai Tre non ha confermato ‘Scala Mercalli”, mi ha detto»”. Nonostante la decisione sia stati presa dai vertici della rete televisiva, non è mai arrivata la chiamata della Bignardi. “Non mi ha chiamato, non ci ho mai parlato in vita mia”, dice il conduttore.
“Abbiamo portato avanti un’informazione ambientale che non solo era rigorosa dal punto di vista scientifico, con interviste a grandi esperti di tutto il mondo, ma attirava un milione di spettatori in media ogni sabato sera – conclude Mercalli – abbiamo trattato argomenti che sono scomodi per qualsiasi governo, e il governo Renzi non fa certo eccezione. Basterebbe dire che siamo andati contro le trivelle e le grandi opere, e a favore di un’agricoltura sostenibile”.