Il ginnasta olandese Yuri Van Gelder è stato escluso dai giochi dal comitato olimpico dei Paesi Bassi per aver violato il codice etico interno.
Sabato Van Gelder ha conquistato l’accesso alla finale maschile di anelli e, per festeggiare, è uscito dalla cittadella olimpica per andare a bere in un pub. Tornato in tarda notte ha confessato quanto accaduto ed è stato quindi sospeso dalla competizione per aver violato il codice etico interno, che proibisce le uscite senza permesso e la consumazione di alcolici.
“Una decisione difficile per noi – ha detto il portavoce del Comitato Olimpico olandese, Maurits Hendriks -. Sportivamente parlando è un disastro, ma Yuri ma ha violato il nostro codice e non abbiamo altre scelte. Tutti gli accordi e le regole vanno rispettati. I nostri atleti hanno uno standard a cui devono attenersi e questo comportamento è inaccettabile”.
Una carriera tra alti e bassi quella del ginnasta olandese: nel 2005 si laureò Campione del Mondo e d’Europa agli anelli mentre nel 2009 fu squalificato per un anno per aver fatto uso di cocaina.