Categorie: CronacaEsteri

Belgio, l’Isis rivendica l’attacco a Charleroi | Individuato l’aggressore, è un 33enne algerino

È stato identificato l’uomo che sabato a Charleroi, in Belgio, ha colpito due poliziotte a colpi di machete. Si tratta di un 33enne algerino (clandestino dal 2012), sconosciuto all’intelligence ma noto alle forze dell’ordine per piccole infrazioni. L’attentato è stato compiuto “in risposta agli appelli a colpire i cittadini dei Paesi che appartengono alla coalizione crociata”.

E l’Isis ha anche rivendicato l’attacco attraverso la sua agenzia Amaq.”Una fonte interna ha confermato all’agenzia (Amaq, ndr) che l’attacco a Charleroi è stato effettuato da uno dei soldati dello Stato islamico“, si legge sulla nota diffusa da diversi media su Twitter.

E il premier Charles Michel annuncia nuove misure: “La polizia ha evitato una tragedia peggiore, ora aumenteremo la sicurezza dei suoi uomini”. “Abbiamo chiesto immediatamente all’Ocam (il centro di crisi che monitora il rischio terroristico in Belgio, ndr) di valutare la situazione ed è stato deciso di mantenere il livello di allerta a 3 su 4″, ha spiegato.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: aggressore Belgioamaqattacco Charleroiattentato Belgioattentato CharleroibelgioCharleroiCharles Michelisisrivendicazione Isis