Esordio soffertissimo per il Settebello di Sandro Campagna, che batte la Spagna con il punteggio di 9-8, in una partita contrassegnata dai tanti falli e dai tanti infortuni (3 i rigori concessi agli iberici).
Il Settebello nei primi due quarti ha costruito molto ma sprecato altrettanto in attacco: dopo aver subito il gol del primo svantaggio, la Spagna si è sempre mantenuta a contatto, poi nel finale di secondo periodo è riuscita anche a portarsi a due lunghezze di vantaggio (difendendo un’azione azzurra, nonostante la doppia inferiorità numerica spagnola).
La situazione si è protratta fino al terzo periodo, poi sul 6-4 gli uomini di Campagna hanno trovato un break per il momentaneo 6-6 (pareggio di Figlioli nel quarto periodo); la Spagna però risponde subito e torna in vantaggio con un gol di Molina dalla distanza, poi Espanol piazza l’8-6 Spagna in superiorità numerica.
Nonostante un’Italia decimata dai falli e dagli infortuni (7 uomini rimasti, senza possibilità di cambi), Presciutti riporta gli azzurri a -1, poi è Figlioli a sfruttare la superiorità numerica per l’8-8. La Spagna ha il rigore del nuovo vantaggio, ma Del Lungo (subentrato in porta a Tempesti) neutralizza il penalty e Presciutti sul cambio di fronte porta in vantaggio l’Italia sul 9-8.